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E poi, una mattina ti svegli e dici: “Oggi preparo il lievito madre!” 😀 Non so perché abbia deciso di farlo oggi, forse per la voglia di far nascere qualcosa di nuovo, da sentire mio e da alimentare. Forse una semplice sfida… non so, però oggi ho iniziato ed ho deciso di condividere questo momento con voi sin dall’inizio, aggiornando l’articolo ad ogni rinfresco. Mi piacerebbe condividere con voi, successi, dubbi ed insuccessi di questo lievito madre in maniera tale che, chi come me, vuole provarci per la prima volta, sia incentivato a farlo.
La ciotola e il barattolo di vetro grande li avevo già comprati e anche la farina. Da un po’ di tempo avevo cominciato a leggere articoli sul lievito madre e quello che ho capito è che la pasta madre la si può preparare in tanti modi: solo acqua e farina, aggiungendo del miele, con lo yogurt e via dicendo. Anche la farina utilizzata può essere di vari tipi: farina 00, farina manitoba, farina integrale. Il principio è sempre lo stesso: la farina e l’acqua devono fermentare per dar vita a questo organismo vivo che è il lievito! 😉
Io ho usato della farina di grano tenero integrale dal profumo meraviglio, dell’acqua e un pochino di miele. Andiamo a vedere nello specifico:
Inizio 29 aprile 2016
Lievito madre 1 impasto:
Mettete la farina in una ciotola, realizzate un buco al centro ed aggiunte mezzo cucchiaino di miele. Cominciate ad aggiungere l’acqua a filo (meglio dell’acqua minerale naturale) al centro e impastate con l’altra mano. La quantità di acqua potrebbe variare a seconda del potere di assorbimento della farina utilizzata. Dovete ottenere un panetto unico, morbido da lavorare e leggermente appiccicoso.
Mettete il panetto sul piano di lavoro e lavoratelo con le mani. Quando l’impasto diventa liscio ed omogeneo, dategli la forma di una palla.
Versate un goccio d’olio nella ciotolina di vetro e ungetela con le dita. Adagiate l’impasto al centro, realizzate una croce sopra e coprite la ciotola con della pellicola trasparente.
Con uno stuzzicadenti, realizzate dei fori sulla superficie della pellicola in modo tale che l’aria, filtrando, aiuti il lievito ad attivarsi.
Mettete il lievito in un luogo riparato della casa ad una temperatura tra i 25 e i 30 C. A casa mia la temperatura è leggermente più bassa, intorno ai 20 C… vediamo cosa succede 😉
Adesso dobbiamo aspettare 48 ore!
Vediamo cosa succede 😀
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1 maggio 2016
Buongiorno a tutti!
Sono passate 48 ore in cui ho controllato il mio lievito madre con amore e trepidazione e oggi si presenta così: raddoppiato di volume, con una crosta scura in superficie (io ho usato la farina integrale) e con una parte più chiara sotto che presenta dei piccoli alveoli. Il profumo è molto gradevole, di lievito.
Ho eliminato la crosta superficiale e l’ho buttata.
Ho preso il restante lievito e l’ho pesato. Pesava 90 gr.
Ho pesato 90 gr. di farina 00 e l’ho aggiunta al lievito madre.
Per quanto riguarda la farina, anche se ho iniziato con una farina integrale perché volevo che il mio lievito avesse tutto il profumo del grano, adesso ho continuato con una farina che sviluppa più glutine, la farina 00.
Ho messo nella planetaria ed ho aggiunti la metà del peso d’acqua, ovvero 45 ml. (naturalmente, potete farlo anche a mano).
RICAPITOLANDO: il mio impasto pesava 90 gr., ho aggiunto farina 00 pari al peso del lievito (90 gr.) e la metà d’acqua (45 ml.).
Otterrete un impasto simile al primo.
Ho messo il lievito madre in un barattolo di vetro grande lavato soltanto con acqua calda (i detersivi inibiscono il lievito), ho pressato leggermente verso il basso, ho chiuso con della pellicola trasparente e ho realizzato dei fori in superficie.
Adesso dobbiamo aspettare 24 ore… ci aggiorniamo domani! 😀
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02 maggio 2016
E rieccoci qua! 24 ore sono passate e stamattina il mio lievito madre si presentava così: raddoppiato di volume, con dei piccoli alveoli. Il profumo era leggermente pungente ma non fastidioso. Io ho attribuito il fatto all’esser passata dalla farina integrale alla farina 00, come vi dicevo sono stata un po’ avventata 😀 ma io amo troppo prendere percorsi non battuti! 😀 e così oggi, ho deciso di nutrire il mio lievito con metà farina integrale e metà farina 00 e credo che continuerò a fare così per tutti gli altri 13 giorni di rinfresco… vediamo un po’ cosa accade.
Quindi, oggi ho eliminato la parte superficiale del lievito madre, ho pesato il cuore del lievito, così si chiama, ed ho aggiunto la stessa quantità di farina e la metà di acqua.
Quindi, il mio LM pesava 160 gr., ho aggiunto 160 gr. di farina (nel mio caso 80 gr. di farina 00 e 80 gr. di farina integrale) e 80 ml. d’acqua.
Io l’ho fatto con la planetaria ma potete farlo anche a mano.
Ho ottenuto un panetto simile al primo.
Visto che il profumo del lievito mi era sembrato leggermente pungente, ho deciso di lavare il barattolo con dell’acqua calda per eliminare tutti i residui e l’ho asciugato con uno strofinaccio di cotone.
Ho rimesso il lievito dentro il barattolo, ho tappato il barattolo con la pellicola e l’ho bucherellata per fare passare l’aria.
Adesso, dobbiamo aspettare 24 ore… vi farò sapere se ci sono novità, altrimenti procederò come ho fatto oggi! 😀
Baci
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03 maggio 2016
Ed eccoci di nuovo qui, 24 ore dopo, con questa bellissima avventura del lievito madre. Chi mi segue su facebook sa che il mio lievito madre si sta dimostrando più esuberante del previsto nel senso che cresce tantissimo. Ieri pomeriggio, ad esempio, era cresciuto talmente tanto da prendere tutto il barattolo e così, dietro suggerimento di una mia amica più esperta, ne ho tolto la metà.
Nonostante questo, dopo poche ore era di nuovo raddoppiato 😀 … per fortuna poi si è fermato e stamattina era così, con gli alveoli belli grandi e un odore leggermente pungente di aceto cosa che sembra essere giusta 😉 dicono che il lievito giovane abbiamo un profumo pungente 😀
Stamattina quindi, ho preso il lievito dal barattolo e ne ho tenuto solo 100 gr., ho aggiunto 100 gr. di farina (meta integrale e metà 00) e 50 ml. di acqua circa. A volte, potrebbe volerci un pochino di acqua in più… tenete conto che dovete ottenere un impasto morbido, come quello del pane.
Ho lavato il barattolo con acqua calda, l’ho asciugato e ho rimesso il LM dentro, l’ho chiuso con la pellicola e ho fatto i buchini… tutto come previsto.
Vediamo se oggi il mio lievito sarà un po’ più calmino 😉
A domani!
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4 maggio 2016
Anche stamattina ho rinfrescato il mio lievito madre… niente di nuovo da aggiungere a quanto già detto. Diciamo pure che cresce in bellezza e io me ne innamoro ogni giorno di più 😀
Continuerò a rinfrescare tutti i giorni e vi aggiornerò non appena noterò qualcosa di rilevante!
Baci!
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16 maggio 2016
Ciao a tutti,
molti di voi mi hanno chiesto come sta il mio lievito madre 😀 ed infatti, proprio oggi sono 15 giorni dall’inizio. Come vi dicevo, mi sono attenuta alle prescrizioni e ho rinfrescato il mio lievito madre tutti i giorni.
Ad oggi, il mio lievito è attivo ma non è ancora abbastanza forte 🙁
Cosa vuol dire che il lievito madre non è forte? Vuol dire che quando lo rinfresco, per triplicare di volume ci impiega dalle 6 alle 8 ore ed invece ci dovrebbe impiegare 3 ore circa. A tal proposito mi sono documentata e mi hanno detto di non demordere anzi di rinfrescare il lievito 2 volte a giorno (pare che più mangi più cresca) e, se lo ritengo opportuno, di aggiungere anche un pizzico di zucchero o miele al prossimo rinfresco.
Un’altra cosa che ho notato è che negli ultimi giorni, il mio lievito era un po’ troppo appiccicoso… pare che sia dovuto al fatto che era troppo idratato infatti, diminuendo leggermente l’acqua la sua consistenza appiccicosa è migliorata notevolmente.
Insomma, ho capito che quella con il lievito madre è una relazione vera e propria! 😉 Lui è vivo e ci parla quindi dobbiamo imparare il suo linguaggio! 😀
Io continuerò a rinfrescare e vi mostrerò le foto non appena il mio lievito sarà diventato “forzuto” 😉 a presto!
ma una volta raggiunta la maturazione , quanto se ne deve usare per 500 grammi di farina se una volesse fare una pizza, e poi la parte che si prende si rimpiazza con altra farina e acqua, e si deve continuare ogni giorno a fare la stessa cosa vita natural durante ???
Ciao Federica, il lievito madre deve essere il 30% rispetto al peso della farina. Quindi, per 500 gr di farina devi usare 150 gr di lievito madre già rinfrescato. Il resto lo metti in frigo e lo rinfreschi dopo una settimana
ciao…stamattina ho avuto circa 200 gr di lievito madre in regalo dal forno dove compro di splito il pane…il fornaio mi ha deto du rinfrescarlo 3 volte al giorno..( possibile?) e di conservarlo a temperatura ambiente…che mi conigli di fare?…sinceramente mi sembra eccessivo stando a cio’ che ho letto nel tuo blog…che devo fare?…grazie Melania
Ciao Melania, secondo me, lui ti ha detto cosa fa lui in quanto fornaio ma, tenendo conto che tu ne farai un uso casalingo, dovresti tenerlo in frigo e rinfrescarlo una volta a settimana oppure quando devi usarlo.
chiedo scusa per gli errori…..
Ciao!! Hai la foto del lievito forzuto??
Roberta, il mio lievito l’ho abbandonato! 🙁 Devo dire che non panificando molto spesso non avevo più voglia di rinfrescarlo a vuoto… però, quando è forzuto lo riconosci perché cresce alla velocità dei Gremlins! 😀
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