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Le sarde fritte sono un grande Classico della cucina di mare, una ricetta Facile e Veloce che rende Squisite delle semplici sardine. In Sicilia, a Palermo nello specifico, le sarde vengono Pulite, Aperte a libro, messe a Macerare nell’aceto e poi Infarinate e Fritte. Le chiamiamo Sarde Allinguate perché la loro forma ricorda proprio una lingua.
Devo dire che tra tutte le ricette con le sarde questa è la mia preferita! L’aceto smorza il sapore dolce delle sarde e la Panatura leggera rende le sardine super Croccanti! in genere vengono servite come Antipasto ma vi assicuro che con un’insalata mista rappresentano un’ottimo Secondo piatto. La ricetta può essere realizzata anche con le Alici (o Acciughe).
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Pulite le sarde eliminando testa, viscere e lisca centrale. Quando posso le compro già pulite, le pago un po’ di più ma mi evito la fatica.
Mettete le sarde pulite in un piatto o vassoio e ricopritele con aceto di vino bianco. Lasciate le sarde a marinare nell’aceto per 30 minuti circa.
Trascorso questo tempo, scolate l’aceto. Prendete una padella e ricopritene il fondo con dell’olio d’oliva. Quando l’olio sarà caldo, infarinate le sarde nella semola e friggetele.
Quando le sarde sono dorate da un lato, giratele dall’altro. Io, per prima, adagio sull’olio la parte della pelle e poi le giro. Quando saranno dorate da ambo i lati, scolatele sulla carta assorbente.
Una volta pronte, mettete le sarde su un piatto da portata e salatele leggermente in superficie.
Servite le sarde fritte con del limone.
Buongiorno, ho scoperto oggi sito e ricetta: complimenti!
Sicura che la ricetta sia siciliana? Lo chiedo perché la vedevo fare da mia madre ancora tanti anni fa e la faccio tuttora anch’io
Ciao Maria Rosa… diciamo che per me è una ricetta siciliana ma non escludo che la si prepari in altre regioni! 😉
Ricette fantastiche !!!complimenti!!!!volevo provare a fare le sarde fritte…
Grazie Simona! 😀
Grazie per avermi ricordato come si fa’questo piatto che mi cucinavano i miei nonni. Sto riscoprendo il piacere di cucinare i piatti tipici palermitani.
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