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Oggi vi mostro come preparare la paella mista, la regina indiscussa della cucina spagnola. Il nome più conosciuto per la paella è Paella alla Valenciana proprio perché è nella città di Valencia che questo piatto trovò i natali.
La paella è un piatto che ha origini umili, i contadini che lavoravano nelle risaie si ritrovavano a pranzo e preparavano del riso con verdure e carne di diverso tipo. La ricetta originale della paella, infatti, prevedeva che si utilizzassero gli ingredienti che si avevano a disposizione in quel momento! 😉
Per molti anni la paella è stata relegata alla cultura popolare, fin quando non la si introdusse nei menù dei ristoranti turistici e da lì la sua fama fu inarrestabile!
Diffusasi in tutta la Spagna, la paella ha oggi molte varianti: paella di pesce (paella de marisco) , paella catalana o paella mista con carne, pesce e verdure.
Il nome viene dalla padella nella quale viene preparata, una padella larga con i bordi alti e i manici.
Proprio perché la pietanza ha preso il nome della padella, oggi la padella viene chiamata paellera.
La mia versione della paella è quella mista: carne di maiale, pollo, coniglio, fagioli, fagiolini, peperoni, piselli, gamberi, calamari e cozze un tripudio di bontà!
P.S.: una cosa che ho imparate a mie spese: la paella non è un risotto, quindi non va mescolata durante la cottura. La cottura può essere effettuata sul fuoco o nel forno, la cosa importante è che si formi sul fondo e sui bordi una leggera crosticina.
E se prima della paella vuoi servire qualcosa…. che ne dici di una bella Tortilla di patate?
Siete pronti per preparare questo delizioso piatto spagnolo che è la paella mista? Avete comprato tutti gli ingredienti e la paellera? Allora, prendetevi un paio di re di tempo e cominciamo! 😉
Lo so, a vedere tutti questi ingredienti ci si impressiona ma in verità, preparare la paella è molto più semplice di quanto sembri! Io l’ho rifatta ieri a pranzo ed in un’ora e mezza era pronta! 😀
Per prima cosa preparatevi il brodo vegetale. Prendete una pentola, riempitela d’acqua fino a metà, metteteci dentro la carota, il sedano e la cipolla e fate bollire per 20 minuti circa.
Intanto pulite i pesci e i crostacei
Pulite i calamari privandolo pulendo bene la tasca, togliendo occhi e becco. Spellate i calamari e tagliate i tentacoli a pezzi ed il resto a rondelle.
Lavate e pulite le cozze, mettetele in una pentola a fuoco vivo e appena si aprono toglietele dal fuoco. Quando si saranno freddate togliete la parte di guscio senza il mollusco.
Intanto pulite i gamberi togliendo il carapace ma lasciando la testa e la coda.
A questo punto preparate un trito di cipolla e aglio.
Mettete la paellera sul fuoco (il fornello deve essere quello grande) versateci dentro dell’olio d’oliva fino a velarne il fondo e aggiungete il trito di cipolla e aglio.
Lasciate soffriggere dolcemente.
Intanto togliete la salsiccia dal budello e mettetela nella paellera facendola rosolare.
Tagliate il pollo a tocchetti (io ho usato il petto di pollo ma in genere si usano i fusi di pollo che vanno cucinati a parte e disossati) e aggiungetelo alla salsiccia.
Adesso sarebbe il momento del coniglio ma io non ce lo avevo!
Sfumate con il vino bianco.
Tagliate il peperone a pezzetti e aggiungetelo (di tanto in tanto mescolate con un cucchiaio di legno).
Togliete le estremità ai fagiolini, sciacquateli e tagliateli a metà ed aggiungete anche loro.
Aggiungete i fagioli ed i piselli.
Spellate i pomodori, privateli dei semi in eccesso e tagliateli a pezzetti. Versate i pomodori a pezzettinella paellera.
A questo punto aggiungete i calamari.
Mescolate il tutto e aggiustate di sale.
E questo il momento del riso. Versate il riso nella paellera, mescolatelo a tutti gli ingredienti e ricopritelo di brodo.
In mezzo bicchiere di brodo sciogliete un po di zafferano (la quantità è molto personale) e aggiungetelo a riso.
Mescolate e poi livellate bene il riso sulla paellera.
Lasciate cuocere il riso senza mescolare a fuoco vivo per 10 minuti. A differenza del nostro risotto, infatti, la paella non va mescolata.
Intanto accendete il forno a 180 C.
Trascorso questo tempo, disponete i gamberi sulla paella, aggiungete dell’altro brodo se è troppo asciutta (ma non esagerate) e mettete in forno per altri 10 minuti (se non volete metterla in forno potete continuare la cottura sul fornello abbassando un po’ la fiamma).
Quando mancheranno pochi minuti alla fine della cottura, aggiungete le cozze.
La paella sarà pronta quando il riso avrà assorbito tutto il brodo.
Lasciate riposare qualche minuto e cospargete la paella con della scorza di limone grattugiata e del pepe nero macinato al momento.
Servite la paella mista nella paellera dalla quale si serviranno i commensali.
E ricorda, la paella va assolutamente accompagnata dalla Sangria!
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