Gazpacho

Nei miei soggiorni in Spagna mi è capitato spesso di gustare il gazpacho che viene quasi sempre servito come aperitivo, in piccoli bicchieri. La regola, come mi hanno spiegato, è che non c’è una vera e propria ricetta, lo si prepara “a sentimento“. Per essere più precisi, gli ingredienti sono quelli sopra elencati ma ognuno li dosa nelle quantità che preferisce. Le prime volte mi sono limitata a seguire delle ricette poi ho iniziato a fare di testa mia (anche per quanto riguarda la preparazione) e adesso il mio gazpacho è davvero perfetto (almeno così mi dicono!). Provatelo e ditemi se le mie dosi riscontrano anche il vostro gusto.

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Come fare il gazpacho

Per fare un buon gazpacho è importante preparare un buon succo di pomodoro. Scegliete pomodori maturi e sodi (io amo la qualità piccadilly), spellateli e tagliateli a pezzetti.

Frullate i pomodori con il mixer ad immersione e poi passate tutto in un colino per eliminare i semi. In alternativa potete passare i pomodori con il passaverdure. Dovete ottenere un succo di pomodoro liscio e pulito.

Pelate il cetriolo e pulite il peperone. Tagliateli a pezzetti e metteteli in un mixer.

Aggiungete il pane inzuppato con aceto di vino bianco e frullate.

Frullate tutto fino ad ottenere una crema liscia ma densa.

A questo punto unite la crema al succo di pomodoro, mescolate e insaporite con sale, pepe, paprika e olio d’oliva. Riponete in frigo fino al momento di servire.

Al momento di servire, preparate una piccolissima dadolata di verdure fresche (brunoise di verdure) e usate per accompagnare il vostro gazpacho.

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