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Le crespelle di riso catanesi (o Crispeddi) sono dei sottili bastoncini di riso cotto nel latte, profumati con scorza d’arancia e cannella, che vengono prima Fritti e poi cosparsi di Miele. Dei dolcetti davvero deliziosi che conquisteranno il vostro palato costringendovi a leccarvi le dita! Una ricetta tipica della Festa di San Giuseppe (o Festa del papà) che è possibile gustare durante tutto l’inverno nelle tipiche Gastronomie catanesi.
La ricetta delle Crespelle (o Zeppole di riso) ha origine nel XVI secolo nel Monastero dei Benedettini di Catania e il loro nome sembrerebbe derivare dalla superficie Crespa (Ruvida) tipica di questi deliziosi dolcetti. Una ricetta molto Semplice che potrete divertirvi a realizzare in casa. Seguite la ricetta passo passo e anche voi potrete gustare questi Semplici ma Buonissimi dolcetti siciliani.
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In una pentola mettete il latte, il riso ed il sale. Non appena il latte comincia a sobbollire abbassate la fiamma e lasciate cuocere a fiamma bassa fin quando il riso non avrà assorbito tutto il latte.
Mettete il riso in una ciotola ed aggiungete la scorza d’arancia grattugiata, una spolverata di cannella e lo zucchero. Non appena il riso raffredda un pochino aggiungete la farina setacciata ed il lievito di birra sciolto in un pochino d’acqua o di latte tiepido. Se usate il lievito secco non sarà necessario. Mescolate il tutto e lasciate lievitare per 2 ora circa.
Dopo la lievitazione, il riso presenterà delle bolle in superficie.
Versate il riso su un ripiano (io l’ho rivestito con della carta forno) e livellatelo con una spatola. In un tegame, wok o friggitrice versate dell’olio di semi d’arachidi e fatelo scaldare.
Non appena l’olio sarà caldo prendete un coltello dalla lama lunga o una spatola, bagnate la lama con l’acqua e tagliate delle striscioline sottili di riso.
Lasciatele cadere nell’olio caldo.
Non appena saranno ben dorate, scolatele su della carta assorbente.
Quando le crespelle saranno tutte pronte preparate lo sciroppo. Scaldate un paio di cucchiai di miele e diluiteli con 1-2 cucchiai di succo d’arancia.
Mettete le crespelle di riso in un vassoio ed irroratele con lo sciroppo al miele. Spolverate con un pochino di zucchero a velo e servite!
La ricetta si riferisce alle CRISPELLE di San Giuseppe.
Le crespelle sono un’altra cosa.
A to casa, a me casa i crispeddi i’risu chissi sunu
mbare mi piacisti
a Jaci di risu sunu sunu i zippuli. I crispeddi sunu fatti ‘cca pastedda e sunu friuti ‘ta na pintulazza di almenu trenta litri d’ogghiu; friuti tirati a mmoddu ‘ddu voti; d’intra ci si metti ricotta e si fanu a palla o angiovi e si fanu lungarini. I zippuli sunu duci i crispeddi sunu saluti.
Traduzione:
Ad Acireale di riso sono le zeppole. Le crespelle sono fatte con pastella e sono fritte in un pentolone di almeno trenta litri d’olio, fritte lasciate andare ammollo due volte; all’interno sono farcite di ricotta e si fanno a forma di palla o acciughe e si fanno a forma lunga. Le zeppole sono dolci, le crespelle sono salate.
Sì, conosco le crespelle salate con la ricotta e quelle con le acciughe ma credevo che queste si chiamassero crespelle di riso… mi scuso per l’inesattezza e ti ringrazio per la delucidazione!
a Catania ci ho vissuto e me le hanno sempre vendute come crespelle e non zeppole
ne avrò mangiate quintali.
Cmq del nome poco importa, quello che conta è che sono buonissime
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