—
di
La ribollita toscana è una zuppa di Verdure e Pane raffermo i cui ingredienti principali sono il Cavolo nero e i Fagioli (borlotti, cannellini o toscanelli). Una zuppa molto Saporita che deve il proprio nome al metodo di Cottura. Tradizione vuole, infatti, che questa zuppa di verdure, una volta pronta, vada fatta Riposare per una notte intera, per essere Scaldata nei giorni successivi. Una ribollita di giornata non è una vera ribollita! Come tutti i piatti della tradizione, non esiste una Ricetta originale perché ogni famiglia ha la propria. La cosa certa è che la Ribollita va’ preparata con gli Ingredienti di stagione che si hanno a disposizione (immancabili il Cavolo nero e i Fagioli). Le contadine era solite preparala il Venerdi (il giorno di Magra) per ripassarla in padella nei giorni successivi.
Preparare la Ribollita a casa è molto Facile. In fondo, è una normalissima zuppa di verdure. Però, se volete gustarla come tradizione comanda, dovete rispettare i Tempi di cottura (2 ore circa) e i tempi di Riposo (1 notte). Solo in questo modo potrete assaporare una Ribollita degna di questo nome. Non c’è una volta che mi trovo da quelle parti e non prendo un bel piatto di ribollita fumante, la adoro!
Potrebbero anche piacerti:
Per fare la ribollita cominciate con il lessare i fagioli. In alternativa potete usare quelli già lessi (in scatola).
In una grande pentola versate un giro generoso di olio d’oliva e aggiungete il trito di cipolla. Lasciate soffriggere a fiamma bassa. Aggiungete anche la costa di sedano tritata e le carote pelate e tagliate a pezzetti.
Tagliate i pomodori a pezzetti e aggiungeteli al soffritto. Aggiungete anche le patate pelate e tagliate a cubetti e la metà dei fagioli.
Lavate le bietole e la verza e tagliate tutto a striscioline. Mettete tutto nella pentola e cominciate ad aggiungere un pochino d’acqua sul fondo.
Pulite il cavolo nero strappando le foglie da gambo e tagliatelo a striscioline non troppo piccole.
Aggiungete dell’acqua calda fino a coprire gli ingredienti. Salate e lasciate cuocere a fiamma bassa per 2 ore circa.
Quando tutte le verdure saranno cotte, prelevate 1 mestolo di brodo, unitelo ai fagioli restanti e frullate tutto fino a farne una purea. Aggiungete la purea di fagioli alla ribollita.
Lasciate riposare la ribollita per una notte intera. Il giorno dopo scaldate la ribollita e servitela con del panne raffermo. Ancora meglio se mettete tutto nel coccio e scaldate in forno. In alternativa, preparate un soffritto con olio, aglio e peperoncino e versatevi la ribollita scaldandola a fiamma vivace.
Servite con un filo d’olio a crudo e una macinata di pepe.
Ciao, cercavo da tempo una ricetta che mi aiutasse a ricordare come una cara prozia, che ho molto amato e continuo a ricordare ogni giorno, preparasse la minestra di verze. Vedo ancora il piatto che mi offriva e che aveva preparato con ingredienti semplici e genuini e, se mi concentro, ne ‘respiro’ il profumo. Credo si ispirasse ad una tradizione di famiglia che affondava le proprie radici nella cucina lombarda del 19mo secolo (lei era nata nel 1907..). Ora io ho bisogno di seguire una cucina che sia genuina e ‘sicura’, con attenzione agli ingredienti che devono essere capaci di nutrirmi per darmi forza e resistere alla malattia oncologica che sto affrontando a 360 gradi. Il cavolo e, quindi, anche le verze erano in passato parte di una cucina semplice, ma al contempo in grado di dare un sostentamento corretto ed un supporto al sistema immunitario. Sono una persona positiva, che reagisce, e voglio trasformare le difficoltà in occasioni per rivalutare le proprie posizioni, migliorare il proprio stile di vita, e ritengo che un cardine di questa ‘ricerca’ sia ritornare a mangiare in modo corretto. Grazie ai vostri suggerimenti, alle vostre idee ed alla guida preziosa che offrite e che per me sono un dono meraviglioso, sto riuscendo nel mio intento è mi state anche aiutando a recuperare una tradizione. Continuate ad ispirarmi. Vi ringrazio.
Grazie Roberta, hai detto delle cose che toccano il cuore e che sono in sintonia con la mia idea di cucina. Spero di continuare ad essere all’altezza delle tue aspettative. Un caloroso abbraccio, Maria
Lascia un commento